Splendide e selvagge isole Aran: Inis Mor
Punto di partenza:
Rossaveal (Ros a' Mhíl)
Durata:
2 gg.
Mezzo di trasporto:
ferryboat, bicicletta
Difficoltà:
nessuna; tenere la sinistra in bicicletta
Inis Mor è la più grande delle tre isole Aran. Situata a 9 miglia dalla costa di Galway e raggiungibile comodamente con il ferry da Rossaveal (ma anche dal porto di Doolin) in circa 45 min. di traversata, l'isola mantiene ancor oggi un suo spirito duro e selvaggio che si può cogliere maggiormente quando, nel tardo pomeriggio, la maggior parte dei turisti lascia l'isola per tornare sulla terraferma.
Allora, girovagando a piedi o in bici tra le strette stradine delimitate da muretti a secco, si sente solo il sibilo del vento e il respiro possente dell'Oceano...
Primo Giorno
Rossaveal (Ros a' Mhíl)-Inis Mor
Si può arrivare alla maggiore delle isole Aran sia in aereo da Inverin (circa 7 min. di volo; Aer Arann) che in traghetto, ma la seconda opzione è senz'altro da preferire perchè permette di avvicinarsi lentamente a questo arcipelago un po' fuori del mondo dove gli abitanti parlano ancora la lingua degli antichi Celti.
La partenza è alle ore 10.30 da Rossaveal (altre partenze alle 13 e alle 18.30;) per approdare, dopo circa 45 minuti, al piccolo capoluogo di Kilronan. Qui è possibile noleggiare una bike con cui iniziare il giro dell'isola, effettuabile in circa 5-6 ore. Le tappe di maggior importanza sono:
Dun Harann Heritage Park, situato sul punto più alto dell'isola; il magnifico sito di
Dun Aengus, a picco sull'Oceano.
Si tratta di un triplice giro di mura a forma di ferro di cavallo probabilmente costruite da tribù celtiche nel 2000 a.C. La vista che si gode da quassù sulle scogliere vale da sola il viaggio. Da qui si può proseguire verso l'antica e perfettamente conservata abitazione
Clochan na Carraige e al forte di
Dun Eoghanachta.
Per non ripercorrere la stessa strada dell'andata si può optare di tornare per la strada che costeggia il mare, sostando alla splendida spiaggia di Portmurvy. Lungo il percorso si incontrano alcune abitazioni tipiche con il tetto in canne di fiume e molteplici negozi che vendono i caratteristici maglioni di lana, lavorati a mano secondo diversi motivi base (in tempi passati, l'unico modo per riconoscere qualche naufrago restituito dal mare era, per l'appunto, il disegno del suo maglione).
Ci sono diversi B&B che consentono di pernottare comodamente sull'isola. Appena scesi dal traghetto c'è anche un comodo ostello da prenotare con buon anticipo visto che è sempre pieno; c'è un altro ostello lungo la strada principale (circa 15 min. dal porto) da cui si gode di un bel panorama.
In zona porto c'è un supermercato ben fornito. Per mangiare, sempre in zona porto, ci sono diversi ristoranti.
Secondo Giorno
Si riparte dal porto di Kilronan alle 9 del mattino o alle 13 per arrivare a Rossaveal dopo circa 45 min. Se si parte alle 13 c'è la possibilità di fare una breve escursione dal porto al
Castello di Arkin (1587) e di lì alla chiesetta di
S. Benan, ritenuta la più piccola del mondo, e alle scogliere del lato meridionale dell'isola.